Codice europeo contro l’hate speech: un primo bilancio

A pochi mesi dalla nascita del Codice di condotta sulle espressioni online di incitamento all’odio, firmato dalla Commissione europea e da quattro società leader della realtà tecnologica (Facebook, Youtube, Twitter, Microsoft), è tempo di un primo bilancio.
Il 7 dicembre il commissario Jourova ha presentato la prima relazione sul funzionamento del Codice di condotta.
Risulta importante capire come e quanto stia funzionando il nuovo sistema introdotto con l’adozione del Codice che prevede la delega di funzioni alle principali aziende che offrono servizi online.
Ecco il testo della relazione del commissario Jourova, dove si evidenziano, in particolare, le notevoli divergenze tra i vari Stati, a causa della estrema diversità tra le normative nazionali, e la necessità che gli interventi delle aziende siano quantitativamente e qualitativamente più efficaci.

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GDC