Con l’avvento delle grandi piattaforme digitali e l’evoluzione tecnologica che scorre irrefrenabile, negli ultimi anni ha preso forma ed è diventato rilevante il fenomeno della disinformazione online e delle “fake news“.
La disinformazione altera la percezione della realtà e pone la società difronte a problemi che non possono essere evitati, poiché suscettibili di avere degli effetti che rischiano di mettere in pericolo anche la dimensione democratica delle istituzioni.
Come vanno affrontate le fake news? Come va combattuta la disinformazione online?
A tali quesiti hanno cercato di rispondere organizzatori e ospiti dell’evento “I confini del diritto e la disinformazione online”, tenutosi il 6 maggio 2022 presso l’università LUISS e basato sui fattori esaminati e analizzati dal paper omonimo, condotto dal @LawLab sul Diritto Digitale della Luiss Guido Carli.
L’evento, organizzato con la School of Government e la Fondazione Italia Digitale, ha visto numerosi esperti prendere posizione sul tema e confrontarsi, riuscendo a fornire punti di vista differenti e rappresentativi di istituzioni, aziende e ricercatori.
Diverse sono state le figure di rilievo che hanno preso parte all’incontro, da Francesco Giorgino, direttore del Master in Comunicazione e Marketing Politico ed Istituzionale della Luiss School of Government, e Francesco Nicodemo, esperto in comunicazione strategica e innovazione digitale e fondatore di Lievito Consulting, a Diego Ciulli, Responsabile Government Affairs and Public Policy, Google Italia, e Flavio Arzarello, Public Policy Manager di Meta Italia, i quali hanno fornito esplicitamente il punto di vista delle piattaforme.
Fornisce un resoconto più specifico dell’evento, dei temi trattati e degli ospiti con il loro punto di vista, l’articolo pubblicato da Eleonora Francesca Russo sulla rivista Formiche, “Tra diritto e diritti. Disinformazione e piattaforme digitali”.